Febbraio 2024 a Torino: tutti gli eventi
Cioccolato, nomination agli Oscar, vetrine e Valentini
Febbraio a Torino: il mese di San Valentino (giusto per mettere un po’ di pressione sia a chi è accoppiato sia a chi non lo è) ma questo vuol dire anche il mese del cioccolato e dei gesti romantici. Non solo… c’è Carnevale e le bugie, l’attesa per gli Oscar, dei saldi e di tanto altro.
Febbraio a Torino: i principali eventi
psss…se scrolli in basso trovi comunque il calendario di Febbraio COMPLETO e in costante evoluzione (dipende dallo staff che macina eventi come orsetti lavatori)
. Agendina Turinoise
Una guida su Torino, un’agenda settimanale e un bullet journal: tutto in un solo volume. Non l’hai ancora fatta tua? Cosa aspetti? Una piccola agendina piena di realtà local fatta…da una realtà local, ovvero noi! E qui trovi anche una mega guida al bullet journal per ispirazione! E da febbraio è in sconto!
. Sanremoise
Qual è quella cosa che sembra sempre che non importi a nessuno ma che poi ci ritroviamo a seguire ossessivamente, un po’ per FOMO, ovvero la paura di perderci qualcosa di importante di cui tutti parlano, un po’ per curiosità forse o per abitudine, per tradizione, boh?
. Capodanno Cinese
Quest’anno è l’anno del Drago verde di legno yang. Il drago è uno dei dodici segni dell’astrologia cinese (che diversamente dalla nostra si basa principalmente sui cicli lunari). Il drago è forte, travolgente, magnetico e brillante; il legno è simbolo della primavera, dell’abbondanza, della crescita e della fertilità; la polarità yang è quella maschile, attiva ed estroversa. Il 2024, quindi, sembrerebbe prospettarsi prorompente …
. Stragulp
Mostra mercato del fumetto al Cortile del Maglio di Torino ad ingresso libero.
L’vento è dedicato agli appassionati del fumetto per hobby o per dedizione.
. San Valentino
Ebbene, anche quest’anno come ogni anno arriva la data più temuta sia che siate soli o che siate in coppia. Iniziate già ad avere pressione sociale e mal di pancia? Noi ne abbiamo, di consigli, per chiunque eh!
. Saldi a Torino
Tempo di saldi, dunque, acquisti folli oppure ponderati, voi che tipo siete? Ma soprattutto dove si va e dove vale la pena spendere i propri soldi?
Ebbene, qui trovate la lista dei nostri posticini preferiti in città, consigliati dalla guida Turinoise, per uno shopping indipendente e differente!
. Il Piccolo Principe
“Il piccolo principe” è la storia che tutti conoscono ma nessuno ricorda, quasi a provare che quanto dice il suo autore corrisponde a verità: gli adulti non pensano mai alle cose veramente importanti. E quali sono queste cose? Quelle che ci insegnano da piccoli e che dimentichiamo una volta diventati grandi. Spetta proprio al Piccolo Principe, eterno bambino, rinfrescarci la memoria.
. Masters of dirt
Ogni anno i migliori atleti di freestyle a due e quattro ruote del mondo sfidano i limiti della fisica.
Lo show offre emozione e adrenalina pura: freestyle motocross, mountainbike, bmx, motoslitta, quadbikes, rzr buggies, e molto altro ancora.
. La Divina Commedia
Il più grande racconto dell’animo umano, della sua miseria e della sua potenza, tra vizi, peccati e virtù che non conoscono l’usura del tempo, riprende la forma dello spettacolo di voci, danze e tecnologia.
. Carnevale
A Carnevale ogni scherzo vale…ma Turinoise non scherza affatto quando vi dice che abbiamo posticini meravigliosi da consigliare dove comprare le migliori chiacchiere – o bugie che dir si voglia – a Torino!
. Seeyousound Music Festival
La musica permea da sempre le nostre vite e a Torino c’è un Film Festival molto particolare, che si occupa proprio di cinema a tema musicale.
Chi lo dice infatti che la passione per il cinema e quella per la musica non possano andare allo stesso passo ed unirsi in un unico festival?
. Il mondo di Tim Burton
Il Museo Nazionale del Cinema di Torino presenta IL MONDO DI TIM BURTON, dedicata al genio creativo di Tim Burton. Per la prima volta in Italia, la mostra sarà allestita alla Mole Antonelliana.
Questa mostra è ideata e co-curata da Jenny He in collaborazione con Tim Burton; è adattata da Domenico De Gaetano per il Museo Nazionale del Cinema.