Le Luci d’Artista a Torino: la mappa delle luci e tutte le curiosità di questa edizione
Quest’anno le Luci d’Artista tornano ad illuminare la città di Torino dal 25 ottobre 2024 fino al 12 gennaio 2025. Opere uniche, installazioni originali, arte nelle strade ed atmosfera natalizia, cosa c’è di meglio?
La rassegna ormai è diventata una tradizione per il periodo di Natale, per poter ammirare e cogliere le diverse visioni poetiche espresse dalle opere disseminate in città con elemento comune la luce.
Ma, pur vedendole ogni anno, quanti saprebbero riconoscerle col loro nome? E gli artisti? Quali sono i vostri preferiti?
Trovi qui sotto l’elenco delle installazioni dell’anno scorso, in attesa di quelle di quest’anno
Luci d’artista 2023/2024
Luci d’Artista arriva alla sua 26esima edizione. Ogni anno, nel periodo invernale, la Città di Torino si trasforma in un Museo a cielo aperto di installazioni luminose di grandi artisti italiani e internazionali. Le Luci nascono nel 1998 come eccezionali luminarie per celebrare le feste natalizie, e da subito diventano oggetto di un obiettivo ambizioso: creare una collezione pubblica espressione di “una cultura alta capace di comunicare con tutti”, come affermava Fiorenzo Alfieri, che ne è stato il visionario ideatore.
Ma ogni progetto per continuare a essere vivo ha la necessità di evolvere. Ecco allora che Luci d’Artista sin da quest’anno inizia un processo di mutazione della propria identità per diventare una vera e propria istituzione dedicata al contemporaneo, che sia ancora più amata e conosciuta, aperta e sostenibile, attiva tutto l’anno e non solo nei mesi invernali, dotata di una comunicazione continuativa con il proprio pubblico e un nuovo sito internet ricco e dettagliato.
Puoi leggere quindi l’elenco delle luci d’artista di quest’anno o visitare semplicemente la mappa cliccando qui:
ELENCO LUCI D’ARTISTA 2023/2024
- Cosmometrie – Mario AIRÒ – piazza Carignano
- Orizzonti – Giovanni Anselmo – Piazza Carlo Alberto New
- Vele di Natale – Vasco ARE – piazza Bodoni
- Ancora una volta – Valerio BERRUTI – Via Monferrato
- Tappeto Volante – Daniel Buren – Piazza Palazzo di Città New
- Volo su… – Francesco CASORATI – via Garibaldi fino Piazza Statuto
- Regno dei fiori: nido cosmico di tutte le anime – Nicola DE MARIA – piazza Carlina
- L’energia che unisce si espande nel blu – Marco GASTINI – Galleria Umberto I
- Planetario – Carmelo GIAMMELLO – via Roma
- Migrazione (Climate Change) – Piero Gilardi – Galleria San Federico
- Illuminated Benches – Jeppe HEIN – piazza Risorgimento
- Piccoli spiriti blu – Rebecca HORN – Monte dei Cappuccini
- Cultura=Capitale – Alfredo JAAR – Museo della Resistenza
- Doppio passaggio (Torino) – Joseph KOSUTH – ponte Vittorio Emanuele I
- Luì e l’arte di andare nel bosco – Luigi MAINOLFI – via Lagrange
- Il volo dei numeri – Mario MERZ – Mole Antonelliana
- Concerto di Parole – Mario MOLINARI – piazza Polonia
- Vento Solare – Luigi NERVO – piazzetta Mollino
- L’amore non fa rumore – Luca PANNOLI – Parco Michelotti, nel prato fronte Biblioteca Geisser
- Amare le differenze – Michelangelo PISTOLETTO – Antica Tettoia dell’Orologio, Porta Palazzo
- My noon – Tobias REHBERGER – Piazza Arbarello
- Ice Cream Light – Vanessa SAFAVI – via Borgo Dora
- Noi – Luigi Stoisa – via Po
- Luce Fontana Ruota – Gilberto ZORIO – Laghetto Italia ’61
- Azzurrogiallo – Giorgio Griffa – Giardini Sambuy, Piazza Carlo Felice
- io, sono nato qui – Renato Leotta – tetto dell’Ospedale Sant’Anna
- …?… – Grazia Toderi – Cupola della Basilica Mauriziana, Piazza della Repubblica
Le altre luci
- L’albero del PAV – Piero Gilardi – PAV Parco Arte Vivente, Via Giordano Bruno 31
- Mosadeqh – Shadi Harouni – Mao, Museo dell’Arte Orientale New
- Visual Persuasion – Paulina Olowska – Fondazione Sandretto New
- In this issue: statement concerning the institutional history of the museum – Khalil Rabah – Fondazione Merz New
- Guizzo Baleno – Mario Airò – via Baltea New
- Miraflora – Emanuela Ascari – Teatro della Parrocchia della visitazione di Maria Vergine e S. Barnaba New
- Mater – Alessandro Bulgini – Flashback Habitat New
- Sticky eyes – Arthur Duff – Spazio alle Arti in Cavallerizza New
- α-cromactive – Migliore+Servetto Architects – Grattacielo Intesa San Paolo Corso Inghilterra
- Sintesi ’59 – Armando Testa – Piazza XVIII Dicembre
- Luce in cattedra – Polito In Light – Castello del Valentino, Corte d’Onore
- 1706 – Luigi Nervo – Incrocio tra Via Pianezza e Via Foglizzo
- Internet vittoriano – David Reimondo – Corte Palazzo Cisterna New
- Anatomia Umana – Salvatore Astore – Corso Galileo Ferraris
- L’albero orizzontale di Piazza Montale – Tavolo Vallette – Piazza Eugenio Montale
- Giardino Barocco Verticale – Richi Ferrero– via Alfieri 6 – Palazzo Valperga Galleani
- Flammarion – Oliviero Rinaldi – Italgas, Largo Regio Parco
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