Un rientro col botto con le app per tornare a lavoro migliori, che sia in ufficio o ancora da casa!

Abbiamo ciò che serve per iniziare settembre col piede giusto!

Il rientro in ufficio (che sia in smart working o meno) è ormai arrivato. Ma ecco che dopo mesi di incertezza e di lavoro ibrido ci ritroviamo davanti una nuova normalità, fatta di tecnologia e quotidianità assieme.

Indice dei contenuti

App per organizzare il lavoro

  • Trello
  • Evernote
  • Any.do
  • Google Task
  • Google Keep

App per archiviare contenuto

  • Google Drive
  • Pocket
  • Dropbox
  • Pinterest

App per migliorare il tempo in cui lavoriamo

  • Brain Focus
  • Rescue Time
  • Forest
  • Suoni della pioggia

 

Non è detto di certo che i mesi di incertezza siano finiti, anzi il futuro appare molto confuso.

Spesso questo può portare a sentimenti di confusione anche sul lavoro. Qualcosa che prima facevamo con tranquillità diventa ora difficile, a volte insormontabile, per problemi o difficoltà tecniche e pratiche ma anche a volte per atteggiamenti mentali che vorremmo superare.

Ecco perché abbiamo raccolto le app più utili e funzionali per un rientro al lavoro col botto, sia in ufficio che invece da casa!

Divideremo i nostri consigli sulle migliori app per tornare a lavoro in app che sono utili perlopiù per organizzare il nostro lavoro, app che invece sono super utili e principalmente consigliate per archiviare contenuto ed infine app per migliorare il tempo in cui lavoriamo, evitando le distrazioni!

Non attendiamo oltre allora e iniziamo a vedere le app per tornare a lavoro migliori per il rientro in ufficio, suddivise per categoria!

Quando il rientro sembra infernale, basta un po’ di suddivisione del lavoro

App per tornare al lavoro - organizzare il lavoro

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App per organizzare il lavoro:

. Trello

Trello è assolutamente una delle nostre app preferite per fare praticamente tutto nell’organizzazione del lavoro, tant’è che la utilizziamo anche per organizzare il lavoro sul sito e i contenuti da pubblicare. L’app può essere utilizzata sia per archiviare contenuto che per organizzare i compiti da fare, ma noi la consigliamo soprattutto per quest’ultima funzione.

Trello è divisa in bacheche, completamente personalizzabili, che a loro volta contengono liste da creare. Ogni lista ha a sua volta delle schede, a cui è possibile assegnare membri della bacheca, scadenze e colori, oltre che personalizzarle con titoli, descrizioni, checklist.

Insomma, si tratta di uno strumento davvero potente per organizzare il lavoro anche tra diverse persone e soprattutto non dimenticare nulla: quando una scheda arriverà a scadenza, infatti, vi verrà mandata una mail di promemoria.

Una delle potenzialità più grandi è proprio il fatto di poter spostare le schede da una lista all’altra (ma anche da una bacheca all’altra), dunque nessuno ci impedisce di creare bacheche semplici, con liste come “da fare” e “fatto”, o bacheche più complesse, con decine di liste suddivise per categorie di compiti.

Si può fare l’accesso a Trello anche da computer, rendendo l’app davvero utile e comoda per il lavoro, inoltre c’è la possibilità di scaricare un’estensione per Chrome che permette di creare schede senza entrare davvero in Trello. Se ancora non la usate, questa è assolutamente LA app per tornare a lavoro che dovete avere!

. Evernote

Evernote è una valida alternativa a Trello all’organizzazione del lavoro e anche questa si può usare su pc. Si tratta di un’app molto utile per salvare direttamente contenuto che si vuole ricordare per un secondo momento, grazie all’estensione per browser “Evernote Web Clipper”. Progettata per prendere appunti, quindi, gode di un sistema di taccuini e tag che ricordano molto le bacheche di Trello e che permettono di ordinare i contenuti secondo nostre specifiche categorie, creando tutti i tag di cui necessitiamo.

Evernote è utile non solo per organizzare lavoro, ma proprio per archiviare contenuto, infatti salva le pagine interamente, comprese di link e immagini.

Si possono inoltre impostare promemoria e aggiungere allegati (anche audio vocali), dunque la consigliamo più che altro per la potente funzione di ricerca, se volete organizzare il vostro lavoro salvando integralmente interi contenuti da rivedere più tardi.

. Any.do

Any.do è una semplice app di organizzazione del lavoro, una to do list con un elenco delle attività da svolgere che potete personalizzare come volete. L’app contiene anche una funzione di reminder per i promemoria che impostiamo oltre che un’integrazione al calendario per poter vedere tutte le scadenze impostate. 

Molto semplice e molto pulita, decisamente meno complessa delle prime due già nominate, la consigliamo per chi vuole un’app di questo tipo ma non vuole impegnarsi in qualcosa di molto complesso. Any.do possiede funzionalità come la legenda colore e può essere aperta da qualsiasi dispositivo, anche da pc.

I compiti si possono anche rimandare a domani per esempio o segnare come fatti, inoltre si possono condividere con altre persone.

. Google Task

Anche Google Task è molto utile per la produttività e per organizzare il lavoro, usando un semplice sistema di promemoria e ovviamente sincronizzandosi con tutti i nostri dispositivi.

Essendo un’app Google, è molto semplice integrare in app cose che fanno parte di Google, anche da Gmail. Si possono creare task direttamente da Gmail e le notifiche arrivano su cellulare.

Anche questa può essere un’app per tornare a lavoro più gasati di prima, è meno complessa di Trello ed Evernote ma molto, molto utile e pratica!

. Google Keep

Altra app di casa Google, questa però la consigliamo proprio come una sorta di taccuino su cui prendere appunti. Keep si può aprire in qualsiasi momento e al suo interno si possono creare appunti velocemente, anche in giro.

Una delle cose per cui la adoriamo e la usiamo spesso come staff è quella di poter fare registrazioni in app mentre si è in giro (anche in strada). L’app poi usa le registrazioni per tirare fuori un testo, che andrà poi solo corretto dove necessario.

Insomma, voi parlate prendendo appunti e lei scrive! I promemoria vocali vengono poi trascritti. Oltre ai promemoria vocali si possono fare foto, allegare file e creare elenchi e checklist.

Semplice, ma non banale!

Tenersi stretto stretto il contenuto

app per tornare al lavoro - archiviare contenuto

 

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App per archiviare contenuto

. Google Drive

Lo nominiamo per primo, perché se si utilizzano tanti servizi Google questa è di sicuro la più comoda per archiviare contenuti. Qui si possono conservare documenti, elenchi, fotografie, pdf, in pratica di tutto, ed è subito raggiungibile sia da pc che da cellulare tramite app.

Ogni dispositivo sincronizza Drive immediatamente, dunque è semplicissimo e potete in questo modo avere qualsiasi cosa vi serva sempre, semplicemente accedendo al vostro account Google.

. Pocket

Pocket è una delle app più interessanti per salvare contenuti. Noi l’abbiamo scoperta da poco e già la adoriamo. Si possono salvare contenuti in pratica di ogni tipo, articoli, notizie, ma anche video ad esempio, per poi ritrovarli in un secondo momento. Basterà nella maggior parte dei casi da dispositivi mobili cliccare su “condividi” e poi su “aggiungi a pocket”. Ma non è tutto: anche Pocket può essere aggiunta ai browser per inviare articoli all’app direttamente da computer.

Una delle cose più interessanti però che abbiamo da consigliare su Pocket è la possibilità di ascoltare gli articoli e le news salvate. Quanto è utile una funzione del genere? Tra le app per tornare a lavoro che vogliamo consigliare, questa è di sicuro una delle più carine!

Grazie a quest’app potete salvare un contenuto per un secondo momento e poi magari fruirne quando siete sull’autobus, durante le code in macchina e in altri momenti morti!

L’app si propone proprio di regalare, infatti, dei momenti di “tranquillità”, salvando i contenuti con una grafica pulita che elimina pop-up e pubblicità varie per “evitare il rumore di internet”.

In particolare, si propone di aiutarci a creare il nostro quotidiano spazio di lettura tutto per noi, creando il nostro “rituale” personale di lettura tornando alle cose davvero importanti (con annessa fotografia di una persona che legge in vasca da bagno).

A noi la foto aveva già convinto durante il processo di registrazione!

. Dropbbox

Il caro vecchio Dropbox che però non tramonta mai, infatti continua ad essere una delle app migliori di gestione e archivio contenuti. Viene usata sia per salvarli, ma anche condividerli con altre persone.

Oltre infatti a caricare e archiviare file e contenuti, Dropbox consente di trasferirli a chiunque tramite mail (anche file di grossissime dimensioni).

. Pinterest

Sebbene sia un social in effetti, vogliamo nominarla anche come app per archiviare contenuto, perché Pinterest funziona proprio così. L’app infatti è un vero e proprio raccoglitore di immagini in cui creare le proprie raccolte personali e salvare le immagini che più ci piacciono in base ai temi da noi scelti.

Perché lo consigliamo? Perché può essere un ottimo strumento per chi è abituato o lavora bene con la visual search, con la ricerca visiva. Se l’ispirazione vi arriva guardando fotografie, niente è meglio di Pinterest per creare vere e proprie bacheche e catalogare le fotografie in base ai vostri temi preferiti.

Pinterest diventa quindi una delle app per tornare a lavoro molto interessante se volete ritagliarvi dei momenti tutti vostri ma lasciarvi ispirare per progetti nuovi lavorativi! Occhio, però, è sempre un social e come tutti i social può diventare una trappola per i momenti lavorativi!

Non andare su Facebook, niente distrazioni…

app per tornare a lavoro - migliorare il tempo di lavoro

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App per migliorare il tempo in cui effettivamente lavoriamo

. Brain focus

Personalmente uso molto quest’app, soprattutto quando ho bisogno di terminare un compito velocemente. Si tratta di un’app di gestione del tempo per concentrarsi meglio durante un compito che state facendo senza interruzioni. L’app si basa sulla “Tecnica del Pomodoro”, una particolare tecnica di ottimizzazione del tempo durante il lavoro che si basa sulla suddivisione del tempo in slot da 25 minuti di lavoro e 5 di pausa.

Vi starete chiedendo se davvero vi serve un’app per tornare a lavoro con questa funzionalità.

Sembra banale a leggerlo, dite? E invece vi assicuriamo che in quei 5 minuti di pausa non solo si ha il tempo di rinfrescarsi un po’ le idee, ma di fare tutti i compiti più semplici ed elementari che a volte tendiamo ad ignorare (soprattutto se siamo a casa), quali mettere in funzione la lavatrice, accendere l’acqua per la pasta, o anche prendersi un caffè e rilassarsi se siamo in ufficio.

Inoltre questo si riflette anche sul nostro umore: il sapere che avremo sempre le nostre mini pausette ci permette infatti di sfruttare al massimo i 25 minuti di lavoro, restando super concentrati!

L’app quindi è molto semplice e prevede diversi tipi di timer, ovvero quello per lo slot “lavoro” e quello per lo slot “pausa”, segnalato da un’icona con una tazzina di caffè.

Ma un’app ovviamente non può sapere cosa serve a ciascuno di noi. Magari 25 minuti per qualcuno sono troppi o troppo pochi. Niente paura, l’app permette personalizzazione completa sugli slot orari e addirittura permette di personalizzare diversi slot per diversi tipi di compito!

Inoltre (cosa interessante a dire il vero) è anche possibile durante gli slot lavoro bloccare determinate app per non essere disturbati (questo significa che possiamo bloccare le email ad esempio mentre lavoriamo ma anche e soprattutto i cari vecchi social).

. Rescue time

Rescue time è un’app che invece ci aiuta a capire quanto tempo passiamo sui nostri dispositivi e soprattutto facendo cosa. Questo può essere molto utile per essere consapevoli magari di un problema che non sapevamo di avere, ovvero quanto tempo effettivamente sprechiamo sui social o facendo cose che in realtà non sono di nessuna utilità.

Sia bene inteso, tutti cadiamo in queste trappole e a dire il vero a volte è una cosa che vogliamo, magari per rilassarci e passare del tempo in leggerezza, ma spesso e volentieri si viene “inglobati” dallo “scrollare” incessante sui social e sulle bacheche Facebook, perdendo la cognizione del tempo.

Ebbene, questa app non solo vi dice quanto tempo passate sui dispositivi che usate e dove lo usate, ma vi permette di controllare quel tempo meglio, creando delle vere e proprie notifiche che vi avviseranno se avete superato la soglia limite di un certo numero di minuti su una determinata app o distrazione (soglia che potete personalizzare ovviamente).

L’app vi avvisa ad esempio di prendere delle pause se superate tot ore usando il telefonino o addirittura se state lavorando troppo fuori dall’orario di lavoro (utile quindi anche per chi invece ha il problema opposto, ovvero non riesce a staccarsi dal lavoro!). App per tornare a lavoro, quindi, o anche per staccare dal lavoro, se necessario!

. Forest

Anche Forest è un’app per la concentrazione e il miglioramento del tempo lavorativo. Questa bellissima app utilizza un espediente grafico davvero niente male, ovvero quello di far crescere la vostra personale “foresta” in app durante il vostro lavoro.

Si decide quanto tempo si vuole lavorare, si pianta un alberello e si inizia a lavorare. La piantina crescerà durante quel tempo e si trasformerà in un albero, un cespuglio, ma attenzione! Se infatti smetterete di lavorare usando il telefono per altro (aprendo un social, un’app,ecc) la piantina morirà!

Il funzionamento è pressoché questo, ovvero molto semplice, ma la grafica è in realtà molto potente e uccidere l’alberello fa davvero sentire in colpa se dobbiamo semplicemente guardare Facebook!

. Suoni della pioggia

App bonus finale, piacevole e semplice, quest’app ci regala un’intera gamma di suoni della pioggia, da quella sul marciapiede, a quella sul lago, in mansarda, fino ad arrivare addirittura a temporali e tempeste.

Di app di questo tipo ce ne sono tantissime in giro e per molti sono davvero rilassanti. Noi consigliamo quella della pioggia (perché parte dello staff adora ascoltare proprio la pioggia), ma i rumori possono essere anche quelli della natura in generale, il mare, gli uccellini che cantano.

Di solito queste app sono molto usate per addormentarsi, ma c’è anche chi le preferisce per lavorare, soprattutto se vi trovate in un ambiente con molto rumore di fondo, sia esso casa vostra, uno spazio di co-working o il vostro stesso ufficio!

App per tornare a lavoro scintillanti come mai prima

E voi ne conoscete altre?

Che ne pensate dei nostri consigli sulle app per tornare a lavoro col botto e più sfavillanti di prima? Mi raccomando, se ne avete altre, non esitate a contattarci per parlarcene!

State invece pensando di tornare in forma più che mai e aprire una vostra attività o invece volete fare un’attività di re-branding della vostra impresa? I consulenti Turinoise sono a vostra disposizione per una chiacchierata!

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