Salone del Libro 2024:

Le novità e il programma

Cosa possiamo aspettarci da questo nuovo Salone?

Il Salone Internazionale del Libro 2024 passa il testimone alla direzione di Annalena Benini, dopo tanti anni sotto la guida di Nicola Lagioia. La curiosità è tanta, quindi, per il tono che prenderà da qui in poi una delle fiere più importanti (e una delle nostre preferite) che Torino ospita ogni anno.

Per scoprirlo non ci resta che aspettare e vedere, ma la conferenza stampa sul programma che si è tenuta al cinema Ambrosio il 26 marzo 2024 fa ben sperare (a cominciare dai mini-secchielli di pop corn distribuiti all’ingresso).
Il clima era terso e solare (nonostante la giornata, fuori, fosse piovosa), le premesse interessanti e le novità annunciate molto promettenti.

Cominciamo quindi dalle novità

A partire da quella, molto attesa, di una diversa gestione degli spazi e di una maggiore metratura totale della fiera.

Riusciremo forse a muoverci liberamente anche di sabato?

I have a dream

Le misure prese per migliorare la fruibilità degli spazi (che restano quelli del Lingotto Fiere, dell’Oval e, in collaborazione esterna, della Pista del Lingotto) sono varie:

• la costruzione di un nuovo padiglione temporaneo negli spazi tra il Lingotto e l’Oval, che ospiterà il Bookstock
• l’utilizzo più massiccio dell’auditorium del Lingotto, con circa 15000 posti a sedere in più per le talk
• la collaborazione più massiccia con la Galleria Agnelli, che vede aumentare gli eventi sulla Pista del Lingotto
• il maggior risalto dato al palco live nello spiazzo aperto all’interno della Fiera (che ospiterà, come prima, anche la Food Court e il corner olimpico dedicato allo sport)

Naturalmente, anche quest’anno ci sono poi gli eventi diffusi in tutte le circoscrizioni e anche nella cintura di Torino grazie al Salone OFF (che quest’anno spegne 20 candeline tonde tonde!).

La novità più interessante, però, è forse quella dei curatori

e delle sette sezioni di approfondimento corrispondenti.

I sette curatori hanno programmato uno spazio ciascuno inerente a una differente area tematica con incontri sempre interessanti e con un preciso punto di vista.

. Romanzo – Alessandro Piperno

Tre incontri con scrittori per parlare di sé come lettori.
Claudia Durastanti, Sandro Veronesi, Domenico Starnone: tre autori contemporanei di spicco, tre generazioni a confronto.

“Un grande scrittore prima di essere tale è innanzitutto un grande lettore

. Editoria – Teresa Cremisi

Quattro editori – Sellerio, Gallimard, Mauri (di GeMs), Turchetta (Rizzoli/Mondadori) – per parlare di cosa sia il mestiere dell’editore nelle loro (diversissime) esperienze: dalla casa editrice a dimensione indipendente, ai colossi a distribuzione diretta, ai grandi gruppi editoriali

“L’editore vive su due gambe che non vanno di concerto: il commercio e lo spirito. Si tratta di un mestiere difficile e camaleontico, strabico: che guarda in due direzioni diverse

. Leggerezza – Luciana Littizzetto

La leggerezza indagata in diversi aspetti: Comicità, Ingenuità, Lievità, Intrattenimento,
rispettivamente tramite approfondimenti su Marcello Marchesi (pietra miliare della scrittura comica italiana ai tempi di Carosello), la letteratura leggera, gli albi illustrati per i bambini e la scrittura per la tv.
Ospiti: Alessia Gazzola, Stefania Bertola, Diego De Silva, Gianni Morandi, Giacomo Papi, Luca Bianchini e gli scrittori di Crozza e di Fabio Fazio: Andrea Zalone e Piero Guerrera .

“La leggerezza è spesso associata con la superficialità, la pochezza, il vuoto. Invece la leggerezza, in questi tempi che ci prendono a spintoni, ci fa vedere le cose da una prospettiva diversa

. Arte – Melania Mazzucco

4 incontri sulle diverse prospettive coinvolte nel grande e processo per cui dalla creazione si arriva alla selezione, all’esposizione, e alla letteratura sull’arte – con l’artista Monica Bonvicini, la gallerista Francesca Cappelletti, l’archeologo e storico dell’arte Salvatore Settis e la scrittrice Alexandra Lapierre.

“Come si vive d’arte? Come la si promuove, la si scopre, la si inventa e la si tramanda?

. Cinema – Francesco Piccolo

Quattro incontri sulle dinamiche di lavoro e sulle professioni dietro al cinema e alle serie tv, anche nella trasposizione da libro a schermo, con chi il cinema lo fa, lo pensa, lo produce e lo scrive. Nomi importanti: Paolo Sorrentino, Ippolita Di Majo e Mario Martone, Valeria Golino, Francesca Archibugi e Jasmine Trinca

“Credo che il cinema si faccia molto, si veda molto, ma si racconti poco

. Informazione – Francesco Costa

Il giornalismo oggi (spiegato bene)
con Jill Abramson del New York Times (uno dei pochi colossi a non andare in declino ma anzi a riaffermarsi dopo il cambiamento dell’industria del giornalismo degli ultimi decenni), Ben Smith (giornalista americano con grandi capacità di utilizzo dei nuovi mezzi e creatore, tra l’altro, di BuzzFeed), Daniele Raineri (reporter di guerra per repubblica attualmente impegnato in Ucraina e a Gaza) e con la rassegna stampa del Post “I giornali spiegati bene” con Luca Sofri

“Le generazioni che abitano il pianeta in questo momento sono le prime, forse, nella storia dell’umanità, ad avere il problema di avere troppe informazioni

. Romance – Erin Doom

3 incontri sul tema del romance in particolare rivolto a un pubblico young/new adult, con un viaggio introspettivo nelle pubblicazioni di maggiore richiamo nel panorama attuale, insieme a Mercedes Ron, Rokia e Hazel Riley, Rossana Soldano ed Enrico Galiano.

” C’è una sorta di legame tra il libro e le parole, la carta e le pagine e i mondi interiori che ognuno di noi vive a suo modo. Ho sempre trovato spiazzante la capacità di provare qualcosa di forte attraverso le parole di qualcuno che non abbiamo mai visto.

Per quanto riguarda
il programma

Tornano il Bosco degli Scrittori, la Sala Olimpica, la sezione gastronomica con Slow Food, l’area fumetto e le sezioni professionali del Rights centre (con una tavola rotonda per la cessione di diritti book to screen) e della business area (dedicata ai servizi interni all’editoria).

Tik Tok (e l’attenzione, quindi, al #booktok) torna al salone come entertainer partner.

10 eventi che hanno acceso il nostro interesse:

1. la lezione inaugurale con Elizabeth Strout: L’inizio molto lento della mia carriera molto veloce
2. La collaborazione con museo egizio, con Orhan Pamuk in dialogo con Christian Greco
3. Murata Sayaka per la prima volta in Italia
4. Nicolas Barreau che svelerà la sua identità al Salone 2024
5. il concerto in auditorium RAI sul tema “Castelli in aria”
6. l’incontro tra traduttrice e scrittrice Susanna Basso ed Elizabeth Strout
7. il podcast “Fuoriclasse” sui personaggi irregolari dello sport
8. gli eventi in commemorazione di Ernesto Ferrero e di Michela Murgia
9. i dialoghi di avvicinamento alla fiera di Francoforte (in cui l’Italia sarà Paese d’Onore nel 2024)
   
10. tra gli altri, Luca Bizzarri, Big Mama, Elisa True Crime sul palco live

Presenze notevoli:

La nostra personalissima top 10:

1. Elizabeth Strout
2. Giulio Cecchettin
3. Nicola Lagioia
4. Roberto Saviano
5. Paolo Cognetti
6. Sayaka Murata
7. Amelie Nothomb
8. David Nicholls
9. Enrico Starnone
10. Joel Dicker

ma aspettiamo il programma completo con la consapevolezza che scombinerà tutti i nostri piani.

Ci perderemo ancora di più con il (lieve) cambio di pianta?

Probabile.

Sarà dolce, naufragare in questo mare?

Sicuramente.