Blah Blah in 3 parole:
drink, spettacolo, cultura
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Il Blah Blah di Torino è un posto nuovo
Che unisce i reading letterari, la musica dal vivo alle serate easy
I suoi organizzatori sono talmente attivi in così tanti campi diversi che ogni torinese prima o poi ci ha fatto un salto o ha almeno studiato con interesse il suo programma.
Appassionati di cinema, letteratura, musica, editoria, teatro e mondanità possono infatti trovare quasi ogni mese qualcosa di interessante per loro in questo locale aperto nel primo cinema di Torino, in cui vennero proiettati i primi cortometraggi dei fratelli Lumiére.
Un locale ultra-contemporaneo in un luogo storico
Nonostante questa interessantissima identità storica, il Blah Blah è più che attuale, anzi, all’avanguardia, frequentato dalla gioventù più intellettuale per i suoi numerosi eventi in cui cultura e intrattenimento si mescolano.
Consultate il suo programma mensile per trovare senza dubbio qualcosa che vi incuriosisce: con ogni probabilità, sarà anche ad ingresso gratuito!
Il Blah Blah è indie
Si susseguono burlesque, rock live, cantautori, dj set, serate cinema e presentazioni letterarie dal nome “SBAM! libri in faccia”… Il palinsesto è veramente vario e il tono molto giovane e pop. Se immaginate un circolo culturale intellettuale e formale, state proprio sbagliando locale. Qui la folla del sabato sera trabocca dal locale e invade i portici (tutti armati di drink e di cumpa) e la serata è arricchita da incontri interessanti e spettacoli indipendenti.
Il Blah Blah è sperimentazione
La programmazione non ha paura di nessuno ed è sempre alla ricerca di qualcosa di non scontato: burlesque, appunto, ma anche improvvisazione comica, new wave, funk, aperitivi vegani, serate di psicoterapia… Sembra quasi un locale che ci si immaginerebbe in un’altra città, magari oltreoceano, con un pubblico più facile e sempre aperto alle novità. Invece ha aperto nella sabauda Torino, e i torinesi si sono mostrati ugualmente curiosi.
Facciamo anche lo schemino:
PERFETTO PER
- una serata fuori dall’ovvio
- conoscere la gioventù più attiva
- un aperitivo di tutto rispetto
- una colazione o merenda tranquilla a palco vuoto
RICORDEREMO
- “SBAM!Libri in faccia”: rassegna che ci ha conquistato solo col nome
- la quantità di gente sotto i portici in qualsiasi sera della settimana
- lo spritz ancora tranquillo all’ora dell’aperitivo
Domande/Risposte
Il nome è King Kong Microplex e tutt’ora il logo gira intorno all’iconico primate: qualcuno si ricorda questo nome tra le programmazioni cinematografiche torinesi. Prima di allora ha avuto altri nomi ma è sempre stata una sala cinematografica di grande storia (l’abbiamo già detto). La chiusura dei battenti poteva portare sconfitta e tristezza, invece, come volte accade, ha dato origine a un inizio nuovo e interessante a opera di un team coraggioso e avventuriero.
Per trovarlo prendete i portici di Via Po, sulla sinistra partendo da piazza Castello, sulla destra da Piazza Vittorio. Lo troverete per forza quando inizierete a fare lo slalom tra le persone. Per arrivare tranquilli (e prendervi un posto utile per qualche serata interessante) presentatevi per l’aperitivo. I tavolini fuori sono anche ottimi per una pausa diurna, invece, in quell’atmosfera ovattata che hanno le ore di sole dopo una festa notturna.
Il locale apre la mattina presto (alle sette in settimana, alle otto di sabato e alle nove di domenica: questo fa presagire l’intensità delle nottate precedenti), per la colazione, e resta aperto, 7 su 7, fino a tarda sera. Vale la pena una visita in qualsiasi orario e una scorsa al programma eventi in qualsiasi periodo dell’anno.
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Autore: Anna Catellani
Photo Credits: Blah Blah
Aggiornato al: 7 gennaio 2020
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