Press ESC to close

aprile, 2024

Supplici

CategorieSPETTACOLO,TEATRO E DANZASuppliciTeatro Astra, Via Rosolino Pilo 6 2024ven19apr All Daydom21

Quando

aprile 19 (Venerdì) - 21 (Domenica)(GMT+02:00)

Dove

Teatro Astra

Via Rosolino Pilo 6

Other Events

Dettagli

Supplici – Teatro Astra Torino

Euripide / Serena Sinigaglia

Teatro Astra

19 > 21 aprile 2024

La guerra, il lutto, il rapporto con la morte per coloro che restano, il ruolo degli dèi, del fato ma soprattutto degli uomini come motore della Storia. In questa tragedia sono presenti tutti i temi di Euripide che ci parlano ancora oggi dell’orrore della guerra, del dolore che provoca la violenza. Secondo la regista Serena Sinigaglia sono le parole di Adrasto quelle da ascoltare con più attenzione. Il suggerimento del re sconfitto è imparare a perdere: un pensiero rivoluzionario, soprattutto oggi.

Nella tragedia Le Supplici, scritta da Euripide e rappresentata per la prima volta tra il 423 e il 421 a.C., un gruppo di donne di Argo, madri dei guerrieri argivi morti nel fallito assalto a Tebe, raccontato da Eschilo nei Sette contro Tebe, si riunisce presso l’altare di Demetra ad Eleusi per supplicare gli ateniesi di aiutarle a dare degna sepoltura ai figli, perché i tebani negano la restituzione dei cadaveri. Il re ateniese Teseo, grazie all’intercessione della madre Etra, decide di aiutarle. Quando un araldo tebano giunge per intimare a Teseo di non intromettersi negli affari di Tebe, invano Teseo tenta di indurre l’araldo all’osservanza della propria legge che impone di onorare i morti, ingaggiando con lui un dialogo nel quale il re difende i valori di democrazia, libertà, uguaglianza di Atene, contrapposti alla tirannide di Tebe.

Supplici - Teatro Astra Torino

L’accordo non viene trovato e la guerra tra le due città è inevitabile, e viene vinta da Atene, con la conseguente restituzione dei cadaveri. Il re di Argo Adrasto, che accompagna le madri, si incarica di celebrare i caduti con un discorso. Il corteo con i corpi dei capi argivi caduti entra così in scena; Adrasto recita l’elogio di ciascuno di essi, quindi si procede al rito funebre. Per volontà di Teseo il rogo di Capaneo è allestito separatamente dagli altri, al fine di onorare diversamente l’eroe colpito dal fulgore di Zeus; Evadne, moglie di Capaneo, non regge alla commozione e, per riunirsi al marito, si getta sul rogo in fiamme. Mentre i figli dei caduti sfilano con le ceneri dei propri cari, finalmente sepolti, ex machina compare Atena, che fa impegnare con un giuramento solenne Teseo e Adrasto a un’eterna alleanza fra Atene e Argo.

A partire dal testo originale di Euripide, la drammaturgia curata da Serena Sinigaglia e Gabriele Scotti ha rielaborato la nuova traduzione realizzata appositamente da Maddalena Giovannelli e Nicola Fogazzi. Tra gli interventi, l’inserimento in forma mimetica di brani di altri autori tra cui Emil Cioran, Nicolò Machiavelli e Platone. La regia ha previsto inoltre una riduzione a sole 7 attrici che interpretano nei diversi momenti le madri, il coro e i vari personaggi. Diverse altre professionalità hanno concorso a comporre la struttura dello spettacolo tra cui Francesca Della Monica per i cori e l’elaborazione dei canti, Alessio Romano per i movimenti coreografici, Lorenzo Crippa per il sound design e le musiche originali e Alessandro Verazzi per il disegno luci.

Qui puoi scoprire il programma cartaceo della stagione.

 

Vuoi scoprire gli eventi a Torino mese per mese? Prova qui sotto:

Get Directions

Se vedi ogni tanto qualche strano abracadabra, pagine che si spostano o scompaiono e 404 è perché stiamo sperimentando alcune magie... qui spieghiamo cosa stiamo combinando e la nuova veste grafica!

Giuriamo solennemente di non avere buone intenzioni.