aprile, 2023
Questo evento si ripete28 aprile 2023
La sposa dello zar
Quando
26 aprile 2023 All Day(GMT+02:00)
Dove
Teatro Regio
Piazza Castello 215 Torino
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La sposa dello zar – Teatro Regio Torino Stagione d’Opera e di Balletto 2023 dal 26 al 28 aprile 2023 Per la nuova Stagione d’Opera e di Balletto 2023 presentata dal
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La sposa dello zar – Teatro Regio Torino
Stagione d’Opera e di Balletto 2023
dal 26 al 28 aprile 2023
Per la nuova Stagione d’Opera e di Balletto 2023 presentata dal Teatro Regio lo spettacolo “La sposa dello zar”.
DETTAGLI SPETTACOLO
L’incomparabile bellezza di una fanciulla pura e generosa scatena passioni devastanti che conducono alla follia e all’annientamento. La vigorosa partitura di Rimskij-Korsakov, ricca di tinte fosche e temi popolari russi, è affidata a Valentin Uryupin, premiato interprete di musica slava e vincitore del premio internazionale di direzione d’orchestra “Sir Georg Solti” di Francoforte.
Esecuzione in forma di concerto
Prima esecuzione a Torino
Valentin Uryupin direttore d’orchestra
Andrea Secchi maestro del coro
Orchestra e Coro Teatro Regio Torino
OPERA IN QUATTRO ATTI
EDIZIONE IN LINGUA ORIGINALE RUSSA
Musica di Nikolaj Rimskij-Korsakov
Libretto di Il’ja Tjumenev
tratto dal dramma omonimo di Lev Mej
Prima rappresentazione assoluta:Mosca, Teatro Solodovnikov, 03/11/1899
Sopratitoli in italiano/inglese
Di più sulla stagione 2023 del Teatro Regio di Torino…
Il 2023 è un anno particolarmente significativo per il Teatro Regio poiché il 10 aprile ricorre il cinquantesimo anniversario della sua ricostruzione e i 283 anni dalla sua fondazione. Sarà occasione di festa e di celebrazione per il Teatro e la Città.
La Stagione d’Opera inizia a gennaio e si chiude a giugno – per poter poi riprendere, dalla Stagione successiva, la cadenza classica autunno/estate – e può contare su un palcoscenico completamente rinnovato, tra i più tecnologici d’Europa, grazie agli importanti lavori sulla meccanica di scena appena conclusi. Si tratta di un cartellone operistico straordinariamente concentrato, che affonda le radici nella tradizione italiana e guarda alle migliori produzioni europee, un ponte tra la storia passata e quella futura del Regio, un ponte tra Torino e l’Europa.