settembre, 2024
Acid mornings
Quando
12 settembre 2024 - 21 settembre 2024 ( All Day)(GMT+02:00)
Dove
Spazio Musa
Via della Consolata 11/E
Dettagli
Acid mornings – Spazio Musa a Torino Musa – lo spazio per le arti in Torino dal 12.09.24 al 21.09.24 Esiste una precisa sensazione legata al risvegliarsi da un sogno lucido, immaginifico, pieno
Dettagli
Acid mornings – Spazio Musa a Torino
Musa – lo spazio per le arti in Torino
dal 12.09.24 al 21.09.24
Esiste una precisa sensazione legata al risvegliarsi da un sogno lucido, immaginifico, pieno di vibrazioni e colori. Come un viaggio mistico e caldo, la pittura di tonalità plastiche e materiche di Silvio Blanc (Cuneo, 1960) ci riporta a quella precisa impalpabile sensazione di vita. Risvegliarsi in un mattino acido è come aprire gli occhi su un mondo che esplode di vita e colori, dove la realtà si scompone e si ricompone in
forme nuove e vibranti. È un’esperienza che ti catapulta in una dimensione tra sogno e veglia, in un’architettura che si contorce, prende vita, come se Gaudí avesse riversato tutta la sua anima su una tela liquida. I colori sono saturi, intensi, pulsanti di un’energia che sembra derivare direttamente dal cuore di Barcellona, una città che non è solo uno spazio fisico, ma un’oasi mentale e visiva. La pittura di elementi architettonici che si trasformano in labirinti intricati, le facciate degli edifici diventano caleidoscopi di forme e colori, evocano la natura in tutta la sua artificiale perfezione.
E forse si ricollegano alla biografia di Blanc, che nella penisola iberica ha trascorso alcuni anni lavorando in un laboratorio di design artigianale prestando la sua arte per la decorazione di oggetti di arredamento della casa, in particolare mobili e suppellettili in legno: gli stessi che esplode e armonizza una tensione costante tra il desiderio di staccare dalla realtà e la necessità di immergersi completamente in essa.
Le architetture multicolore, con le loro curve surreali e i loro dettagli minuziosi, diventano il simbolo di un’evasione totale, un luogo dove la mente può perdersi e ritrovarsi in un gioco di finzioni realistiche, quasi borgesiane, in cui ogni angolo può nascondere un nuovo inizio, una nuova storia. L’arte qui si muove tra l’astratto e il figurativo, liquida e solida allo stesso tempo, come se volesse rappresentare quel
concetto di “modernità liquida” che Bauman ha così bene descritto. È un mondo in cui tutto è in movimento, fluido, sfuggente, ma anche incredibilmente tangibile. Le forme si dissolvono per poi ricomporsi in costruzioni che sono tanto reali quanto frutto di un’immaginazione senza limiti. Lo Spazio Musa, con i suoi toni di ruggine, mattone e metallo, diventa l ’ambiente ideale per queste visioni oniriche.
Qui, le superfici dure e fredde contrastano con costruzioni che sembrano appetitosi marshmallow, intricati labirinti e caleidoscopi multicolori, evocando un senso di meraviglia e scoperta continua. È un luogo dove la città si trasforma in un sogno, dove l’architettura diventa un’oasi artificiale, un rifugio per la mente e per l’anima.
In questi “Acid Mornings,” l’esperienza non è solo visiva, ma profondamente immersiva.
È un invito a perdersi in un paesaggio che è al tempo stesso familiare e sconosciuto, dove ogni elemento è carico di significato e potenziale. Qui, la città e la natura, l’artificiale e il naturale, il solido e il liquido, si fondono in un’esperienza che è allo stesso tempo onirica e incredibilmente reale.
ACID MORNINGS
Lucrezia Nardi
INGRESSO LIBERO
Via della Consolata 11/E, Torino, 10122