Il primo appuntamento si è svolto il 3 ottobre 2015 al Circolo dei Lettori mentre il festival vero e proprio ha preso il via l’1, 2, 3 aprile 2016 con il patrocinio della Città di Torino e il saluto dell’ex magistato Gian Carlo Caselli. Le sedi cittadine interessate sono state la GAM – Galleria d’Arte Moderna, Il Museo d’Antropologia Criminale Cesare Lombroso, l’Aula Magna del Rettorato degli Studi dell’Università di Torino, il Circolo dei Lettori, Camera – il Centro Nazionale per la Fotografia, il Cinema Massimo – Museo Nazionale del Cinema, il Circolo della Stampa e il RAT.
Questa città lega la sua storia a quella di Cesare Lombroso, considerato il padre della moderna criminologia, e non a caso negli ultimi anni è diventata uno dei centri in Italia con il numero più alto di realtà dedicate allo studio della criminologia e della psicologia criminale, dall’università ai centri di formazione privati.
Da questo dato e dall’incredibile fascinazione per quello che ormai può considerarsi come il più diffuso storytelling globale ovvero il racconto del crimine a più livelli, dalle risultanze scientifiche più avanzate alla cronaca nera fino alla letteratura di genere e alle Serie TV, muove i suoi passi il Torino Crime.
Con una duplice missione: informare attraverso l’utilizzo degli esperti più qualificati, diventando uno strumento di formazione sia per un pubblico eterogeneo che per quello composto da studenti, semplici appassionati e addetti ai lavori e divulgare le tematiche criminologiche alla platea più ampia possibile.