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maggio, 2022

Oltre ogni limite della fantasia

CategorieATTIVITÀ,WORKSHOP E DIMOSTRAZIONIOltre ogni limite della fantasiaMuseo dell'Automobile, Corso Unità d'Italia 402022sab14mag All Daydom15

Quando

maggio 14 (Sabato) - 15 (Domenica)

Dove

Museo dell'Automobile

Corso Unità d'Italia 40

Dettagli

Oltre ogni limite della fantasia – Mauto Torino (Museo dell’Automobile)

14 e 15 maggio, ore 16

attività per famiglie

Che follia! Automobili che si aprono come scatole di sardine. Automobili che diventano letti, frigoriferi e lavastoviglie. Automobili dalle forme assurde, create per infrangere i più incredibili record di velocità. Il MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile vi invita a scoprire il lato più bizzarro della sua collezione e a mettere alla prova la vostra creatività. Con fogli di carta e matita alla mano, divertitevi a immaginare automobili dalle forme e dalle funzioni più fantasiose!

Età consigliata: 5 – 12 anni

Caccia all'indizio - Mauto Torino (Museo dell'Automobile)

COSTI

Costo a bambino: 5€ + biglietto d’ingresso
Gli adulti accompagnatori entrano con biglietto ridotto a 12€ / gratuitamente se in possesso di Abbonamento Musei
Per prenotarsi scrivere a didattica@museoauto.it o chiamare il numero 01167766

 

Cos’è il Mauto?

Il Museo Nazionale dell’Automobile – MAUTO – è tra i più antichi del suo genere: nasce infatti nel 1933, con una prima esposizione di vetture storiche ideata da due pionieri del motorismo nazionale, Cesare Goria Gatti e Roberto Biscaretti di Ruffia. Fu Carlo Biscaretti di Ruffia (figlio di Roberto), aristocratico torinese nato nel 1879, a concepirlo, idearlo, radunarne la collezione iniziale, battersi per farlo nascere e adoperarsi tutta la vita per dargli una sede dignitosa.

Aperto al pubblico nell’autunno del 1960 nella sede progettata dall’architetto Amedeo Albertini, fu completamente rinnovato e ampliato in occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia su progetto dell’architetto Cino Zucchi. Nel 2011 il MAUTO riapre, dopo quattro anni di chiusura, con il nuovo percorso allestito dallo scenografo franco-svizzero François Confino, che valorizza in modo efficace la straordinaria collezione di automobili: due anni dopo il Times lo annovera tra i 50 musei più belli al mondo.

Nel percorso viene raccontata la storia dell’automobile, la trasformazione da mezzo di trasporto a oggetto di culto, dalle origini fino all’evoluzione contemporanea del pensiero creativo: attraverso l’evoluzione dell’auto sono analizzati i passaggi epocali della società.

IL MAUTO oggi è un percorso espositivo permanente che ospita un’imponente collezione: si trovano in mostra circa 150 vetture, cui si aggiungono le vetture in prestito temporaneo. Le rimanenti 60 vetture della collezione sono conservate in uno spazio interrato, denominato “Open Garage”, accessibile solo su prenotazione. A completare il percorso museale, l’area mostre, in cui si ospitano esposizioni temporanee di approfondimento.

La superficie museale di circa venti mila metri quadrati accoglie ogni anno oltre 200 mila visitatori. Oltre al percorso permanente, comprende altre importanti attività: prima fra tutte, il Centro di Documentazione, che raccoglie documenti originali relativi a vetture, personaggi, eventi che hanno fatto la storia dell’automobile: in particolare, la Biblioteca annovera 9.000 monografie, di cui circa il 50% posseduto in esclusiva; l’Emeroteca costituisce un piccolo tesoro in cui sono conservate 800 testate di argomento automobilistico, in tutte le lingue del mondo, di cui 195 possedute soltanto dal MAUTO. Inoltre, fa parte della Biblioteca anche un piccolo ma prezioso fondo di libri antichi, che custodisce al suo interno delle vere rarità sulla storia della meccanica, della fisica e delle scienze tra il Cinquecento e l’Ottocento

Sono inoltre presenti il Centro Educational, che propone attività per scuole di ogni ordine e grado e che ha riconfigurato la sua offerta con un focus sui percorsi per le scuole secondarie di secondo grado, per le università scientifiche (Politecnico) e per le scuole di design; e il Centro Congressi, che ospita eventi, conferenze e convegni.

Il Museo ha di recente avviato anche il proprio Centro di Restauro, che svolge attività di manutenzione ordinaria e straordinaria per le vetture della collezione, attenendosi alla metodologia scientifica in fase diagnostica e ai criteri di restauro conservativo negli interventi funzionali. Il Centro di Restauro supervisiona e coordina una rete di officine e specialisti del settore, che operano in collaborazione con il Museo applicando la metodologia sopra descritta e con il supporto del Centro di Documentazione. Collabora con il Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale e svolge attività di formazione specifica.

Se vedi ogni tanto qualche strano abracadabra, pagine che si spostano o scompaiono e 404 è perché stiamo sperimentando alcune magie... qui spieghiamo cosa stiamo combinando e la nuova veste grafica!

Giuriamo solennemente di non avere buone intenzioni.