febbraio, 2022

gio10feb All Dayven11HeLaCineTeatro BARETTI, Via Baretti 4, 10125 Torino

Quando

febbraio 10 (Giovedì) - 11 (Venerdì)

Dove

CineTeatro BARETTI

Via Baretti 4, 10125 Torino

Dettagli

HeLa – CineTeatro Baretti di Torino

10-11 febbraio 2022

Lo spettacolo “HeLa” da parte della nuova stagione del CineTeatro Baretti 2021/22, che porta sul palco nuovi spettacoli tutti da scoprire.

Immaginare l’inimmaginabile” è la stagione teatrale che nasce come tentativo di risposta all’onda delle problematiche estetiche, etiche e di programmazione aperte dall’emergenza sanitaria.

Tema unificante dell’iniziativa sarà l’ibridazione di linguaggi che si realizzerà nella commistione di codici e nella continua ricerca di corrispondenze tra teatro e altri linguaggi espressivi, in particolare quelli legati alla musica classica e contemporanea, al cinema e ai nuovi codici espressivi e di diffusione frutto del passaggio del segno analogico a quello digitale e dello sviluppo dei nuovi canali social sul web.

HeLa - CineTeatro Baretti di Torino

LO SPETTACOLO

ovvero L’immortalità di Henrietta Lacks
di e con Nicola Bortolotti e Lorenzo Fontana

liberamente ispirata all’omonimo libro di Rebecca Skloot

Invisibile Kollettivo

HeLa è la sigla che indica una linea cellulare di vitale importanza nelle ricerche sul cancro e su molte altre malattie: cellule speciali, tanto resistenti da essere praticamente immortali, vendute e comprate da decenni nei laboratori di tutto il mondo. Ma quelle quattro lettere racchiudono anche una storia straordinaria, emblematica – e soprattutto una persona in carne ed ossa.

Henrietta Lacks lavorava nei campi di tabacco della Virginia, come i suoi antenati schiavi. Poco prima che morisse per un tumore, nel 1951, i medici, senza chiedere alcun consenso, prelevarono un campione dei suoi tessuti e si accorsero presto di un fenomeno sbalorditivo, mai registrato prima nella storia della medicina: le cellule tumorali continuavano a crescere fuori dal corpo, in laboratorio. Henrietta era ‘immortale’.
Come lei, nemmeno la sua famiglia fu messa al corrente dell’incredibile scoperta, né tantomeno dell’industria miliardaria che si sviluppò dal commercio delle sue cellule, e solo molti anni dopo i figli di Henrietta vennero a conoscenza di tutta la storia.

Questa vicenda appassionante – da cui è stato tratto anche un film con Oprah Winfrey – intreccia il passato di una famiglia afroamericana, vissuta nella segregazione razziale degli anni Cinquanta, con la ricerca scientifica e l’etica medica, e ci pone domande attualissime sulla vita e sulla morte: chi dispone del materiale biologico di cui siamo fatti? Chi custodisce la memoria di ciò che siamo stati?

Biglietti: intero 12€, ridotto 10€ (under25, over65)